Come nasce la Musica Quantistica

Come nasce la Musica Quantistica

Anni di studi e di ricerche tracciano la rotta verso una particolare musica che nasce da una risonanza emotiva letta attraverso tecniche di meditazione originate da coerenza cardiaca ed emisferica. Durante le sessioni di coaching, siano esse individuali o di team, mi preparo sempre ad accogliere quella particolare risposta emotiva che chiamo Frequenza portante. 

Si tratta di un mix emotivo che ha portato alla nascita di una realtà aziendale, sia essa una grande azienda o semplicemente una p.iva di un libero professionista. A seguito di questi incontri che normalmente avvengono con i manager ed il titolare scatta una ispirazione che definirei quantica. I brani che nascono, le note, le espressioni musicali, le pause e la frequenza di accordo del pianoforte hanno il compito di risuonare e far vibrare nei componenti del team, ad una frequenza speciale, quel mix emotivo risonante che mantiene una interazione neuronale condivisa. La nostra mente, secondo il fisico quantistico statunitense David Bohm, che diede importanti contributi alla neurofisiologia, opera in modo olografico in conformità con i principi della matematica quantica secondo il quale noi non vediamo gli oggetti “per come sono” ma solamente la loro informazione quantica.

Il sentire della musica quantistica

La musica aziendale quantica nasce attraverso un sentire del potenziale aziendale che orienta e allinea le persone nella risonanza collettiva. La frequenza musicale, poi condivisa, amplifica e rilancia nel team la mission e vision in modo interiore e profondo. La frequenza musicale delle composizioni e delle esecuzioni sono basate e orientate al flusso emotivo scaturito dalle sessioni di coaching effettuate. È una musica sentita e respirata che permette un flusso di riallineamento mentale. La concentrazione mentale, cioè l’attività di fissare con intensità il pensiero su un oggetto, e la lucidità del compiere le azioni, viene persa nei momenti in cui il sistema emotivo è compromesso da Ansia, Irritazione, Stress che sono facilmente rintracciabili nell’ambiente di lavoro. Questo evento può accadere spesso nel contesto lavorativo e, quando accade, la persona perde di vista l’oggettività dei dati e della situazione creando interpretazioni del vissuto lontano dalla verità. La persona, il collaboratore, il manager e l’imprenditore devono poter attingere da un centro riequilibratore che sia orientato a rifocalizzarsi rapidamente sulla linea strategica aziendale per una reframing e un riallineamento verso i target stabiliti.

Effetti emotivi della musica quantistica

Ogni persona risuona e vibra nei canali emotivi e tutto questo evidenzia un flusso di energia che scorre e cerca di armonizzarsi con tutto ciò che ci circonda. Aver lavorato che tante persone e tanti team aziendali mi ha permesso di conoscere in modo strutturato i canali emotivi dominanti e di strutturare veri e propri percorsi di meditazione neuro quantistica atti a sbloccare, attraverso l’ascolto di musiche composte e suonate al pianoforte direttamente da me e veicolate tramite un’apposita tecnica meditava, i principali stati emozionali, quelle che Paul Ekman chiama le 6 emozioni principali. Gli studi teologici sui vizi capitali, in particolare gli scritti del monaco Evagrio del Ponto hanno completato la ricerca e affinato la pratica. Gli studi delle emozioni e di quelli che venivano chiamati “vizi” sono patrimonio comune dell’umanità e sono senza religione o credo. Infatti questi testi scritti oltre 1600 anni fa sono stati tradotti e diffusi in tutto il mondo antico e giunti a noi sottoforma di scritti che solo la critica moderna è risuscita a ricondurre ad Evagrio. Le neuro scienze attuali hanno evidenziato come le connessioni neurali funzionano come in un cervello olografico e possono essere soggetti alla legge dei campi quantistici.

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